rubrica dei soci

Occhi sui Mercati

La forza della New Economy

Sintesi settimana del 11 Maggio 2020

Giornate molto movimentate sui mercati, caratterizzate dagli interventi di natura monetaria e fiscale nei vari paesi del mondo.

Mercoledì il Presidente della FED Powell ha ribadito che la Banca Centrale non include tassi negativi tra le misure che potrebbero essere adottate in questa fase; ha affermato, inoltre, che la Casa Bianca dovrà “spendere” più soldi per sostenere la ripresa economica.

Nel vecchio continente il presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen ha dichiarato che il “recovery fund” avrà garanzie degli stati e finanzierà investimenti pubblici e riforme chiave. 

Ogni Stato dell’Unione in questi giorni si sta muovendo con manovre di diversa entità e durata. Mercoledì sera Conte ha comunicato i dettagli del Decreto Rilancio: 155 miliardi sottoforma di aiuti alle imprese, ammortizzatori sociali, sostegno al reddito, rafforzamento della sanità e nuovi fondi per enti locali. La Germania ha stanziato mille miliardi mentre la Francia trecentocinquanta.

I mercati finanziari riflettono il diverso approccio ed entità adottato da Stati Uniti ed Europa.

Il listino europeo EUROSTOXX50 è composto prevalentemente da società caratterizzate da un modello di business vecchia scuola poco flessibili ai cambiamenti repentini come banche, società legate al settore automobilistico e alle commodity. Tutti questi settori sono stati impattati violentemente dal Covid-19 e di conseguenza l’indice del vecchio continente da inizio anno è sceso del 25%.

Discorso molto diverso per i listini americani: lo S&P500, che da inizio anno è sceso del 9%, è composto sia da società “vecchia scuola” sia da società della “new economy” più flessibili ai cambiamenti: giganti tecnologici che ormai sono integrati nella vita quotidiana. Ci si riferisce ai c.d. FAANG (Facebook, Apple, Amazon, Netflix e Google) e tanti altri che hanno beneficiato molto durante questo periodo di forte cambiamento. 

Per comprendere l’entità del fenomeno, nel grafico pubblicato sono riportati i download, durante i primi quindici giorni di marzo, delle app relative al lavoro a distanza, educazione e consegna di generi alimentari. Come potete notare in due settimane i download sono cresciuti esponenzialmente.

Commento a cura di

Ghisleni Giacomo – Wealth Advisor AllianzBank Private

Banfi Carlo Alberto – Wealth Advisor AllianzBank Private

Fontana Massimo - Analist & Financial Trader


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