Lockdown – In UE nessuna strategia condivisa!

La Francia conferma il fermo totale fino al 11.05, mentre la Spagna da martedi 14.04 riaprirà anche edilizia e produzioni “non strategiche”. Germania e Regno Unito stanno ancora valutando i tempi per la riapertura, trovandosi nel pieno dell’onda pandemica. Pedro Sanchez, contro l’opinione di scienziati e regioni, sceglie di percorrere la pericolosa strada delle riapertura totale, seppur con regole d’igiene piuttosto rigide, malgrado la Spagna sia tra i Paesi più colpiti dal virus. L’Europa a velocità multipla non trova un accordo neanche sulle riaperture e su come affrontare l’emergenza sanitaria. La domanda che tutti ci poniamo, in vista della parziale riapertura delle attività produttive in Italia, è come tratteranno gli altri membri dell’UE la circolazione di merci e persone. Non dimentichiamo che dalle nostre produzioni dipendono molte industrie Europee, così come l’impresa italiana ha necessità di approvvigionarsi di materie prime dagli altri Paesi dell’Unione.

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