Tobi, chicco, sally, peo, pierugo, ettore, migliaia di nomi dati ai nostri amici del mondo animale, per un totale di più di SESSANTA MILIONI di animali da compagnia, numeri quasi impensabili, fonte Coldiretti:
“14 milioni i cani e i gatti in Italia, ai quali si aggiungono 3 milioni di conigli e tartarughe, 13 milioni di volatili e 30 milioni di pesci”.Sono a tutti gli effetti parte integrante delle famiglie e contribuiscono al loro benessere. Lo si è constatato in questi tempi di Covid-19: il beneficio di un animale da compagnia è inestimabile, sia per i singoli sia per i nuclei più numerosi, perché la sua presenza riduce lo stress e la solitudine.
Ormai il concetto di animale è stato superato, trasformandosi in Compagno di vita, facente parte a tutti gli effetti del nucleo di una famiglia, tanto da modificarne usi, abitudini, organizzazioni del tempo lavorativo e degli spostamenti, in funzione del nuovo componente, sia esso appartenente al mondo mammifero o dei volatili o di quello anfibio.
Precisiamo che non si tratta di chimere o comete o mode del momento ma di un trend ormai consolidato, trainato dal cibo per animali, conosciuto a tutti come PETFOOD, che arriva da quattro anni incotrastati di rialzo; numeri incredibili, fonte certa di IRI, che ha elaborato i dati per ASSALCO:
Da gennaio ad agosto sono state vendute 617mila tonnellate di petfood, dato sostanzialmente in linea con il 2019.
Nonostante il lockdown, i consumatori non hanno trascurato i propri animali domestici ricorrendo, quando non fosse possibile rivolgersi direttamente alla grande distribuzione organizzata o ai negozi specializzati, all’e-commerce, canale cresciuto del 140%. (fonte ilsole24ore).