DAI BOT ALLE CRYPTOVALUTE

COME CAMBIANO GLI INVESTIMENTI
OCCHI SUI MERCATI

Sintesi settimana del 12 Ottobre 2020

In un tempo lontano nacquero i buoni ordinari del tesoro, poi arrivò l’oro giallo, poi fu la volta dell’oro nero, poi quello delle grandi multinazionali quotate in borsa, poi la new economy. 
Ogni volta che rumors e risparmiatori viaggiavano a braccetto, sembravano nascere occasioni incredibili di mercato e  di pari passo il mondo della finanza sembrava mutare radicalmente.

RUBRICA OSM

Le sorprese Non hanno mai fine

50 anni di storia della finanza prese a prestito dal film 

“LA GRANDE SCOMMESSA”

Fino pochi anni fa pensavamo di averne viste abbastanza: in cinquant’anni di mercati finanziari siamo passati da risparmiare i nostri soldi attraverso la sottoscrizione di buoni ordinari del tesoro, sino all’incredibile mondo degli strumenti derivati, strumenti passivi o a leva che replicavano o amplificavano gli andamenti di indici, valute, materie prime o azioni.
 
L’evoluzione di questa iperbole è molto ben spiegata prendendo in prestito l’introduzione di un grande film, conosciuto non solo da esperti del settore ma da tutti i grandi amanti della finanza ed appassionati di cinema: Stiamo parlando di THE BIG SHORT, titolo italiano “LA GRANDE SCOMMESSA”; protagonisti attori famosissimi del calibro di Christian BaleSteve CarellRyan Gosling e Brad Pitt.

THE BIG SHORT - LA GRANDE SCOMMESSA

50 anni di finanza spiegati in una frase

La pellicola del 2015 racconta le vicende di un gruppo di investitori che intuisce cosa sta per accadere sui mercati finanziari, poco prima dello scoppio della crisi del 2007-2008, la rinomata bolla dei mutui subprime americani.
 
Il film inizia con questo racconto emblematico, che citiamo interamente, per non far perdere al lettore il gusto della spiegazione geniale di mezzo secolo di mercati finanziari, condensati in poche righe:

Tratto dal film THE BIG SHORT

LA GRANDE SCOMMESSA
“Alla fine degli anni 70′ lavorare in banca non era particolarmente redditizzio, una vera rottura, un lavoro per “sfortunati”, come fare l’assicuratore o il contabile. 
 
Se lavorare in banca era noioso allora il reparto obbligazioni era da vero e proprio coma: Sappiamo come funziona, le dai al tuo “mocciosetto” quando compie quindici anni e forse a trenta avrai guadagnato cento dollari, che noia!  … ….. Finchè Luis Ranieri (link) non comparve sulla scena. 

Forse non sapete chi è ma ha cambiato la vostra vita più di Michael Jordan, dell’ipod e di youtube messi insieme”.
 

fonte www.notiziariofinanziario.com

fonte immagini Deliria-Empire

Immaginiamo il lettore sorridere ed annuire circa la narrazione qui sopra riportata ma manca un dato: Chi è Luis Ranieri ? … in pochissime parole è un banchiere statulitense che negli anni 80′ inventa le “mortgage backed securities”, ovvero le obbligazioni garantite da ipoteche, con la famosissima frase? ” Sono mutui e chi diavolo è che non paga il mutuo?” (ndr, the big short).
 
Per i lettori che non sapessero di preciso come andò a finire nel 2008, lo riepiloghiamo molto bene con un’altra frase presa a prestito dal nostro film: “E poi un giorno, trent’anni dopo, avvenne il crollo totale: i titoli garantiti da ipoteca di Ranieri, si trasformarono in una mostruosità che fece crollare l’economia mondiale; ne gli esperti, ne i leader ne gli opinionisti ne ebbero il sentore”.
 
Ancora oggi non possiamo parlre di mutui subrime e di collaterali al risparmiatore medio, senza vederlo arricciare la fronte e comprendere che l’argomento non è per nulla di facile comprensione, forse nemmeno per chi mastica finanza e legge quotidiani da moltissimi anni.
 
Con un mondo finanziario già complicato abbastanza dagli strumenti respondabili della crisi del 2008, pensavamo di aver raggiunto il limite, tra complicanza e rischiosità e che da quel momento in poi forse le cose sarebbero state più facili ma si sa, c’è chi dice che la storia si ripete, anche se noi di OSM pensiamo piuttosto che la storia non si ripeta ma ami molto procedere in rima.

Il nuovo mondo:
Le Cryptovalute

Lo chiamano oro digitale

Certo che partire da i buoni ordinari del tesoro, passando per i collaterali dei mutui suprime e ritrovarci con una nuova avventura da dover narrare, non se lo aspettava nessuno; la chiamano blockchain, è il codice generato per tenere insieme e garantire tutte le transazioni del padre di tutte le cryptovalute, BITCOIN, ormai talmente famoso da essere soprannominato l’ORO DIGITALE. Per chi volesse approfondire vi giriamo un link da fonte prestigiosa come Borsa italiana (link qui).
 
Senza complicare una materia già complessa, pubblichiamo  grafico semplificato dello storico quotazioni di Bitcoin.

LA BLOCKCHAIN - IL NUOVO MONDO

Sulla scia di Bitcoin, che possiamo definire il padre della blockchain si sono susseguiti negli anni programmatori che hanno sfruttato il codice open source(gratuito) a disposizione per generare altre cryptovalute: Moltissimi i nomi conosciuti agli esperti ed appassionati: Litecoin, Ethereum ( la mamma delle cryptovalute) , Xrp, Neo, Eos, Monero, Tezos, Stellar, Omg, Ethereum classic, etc … se pensate che a giugno 2020, secondo il sito web coinmarketcap esistono un totale di 2.677 criptovalute sul mercato. E se ciò non bastasse, in poco tempo ne appaiono delle nuove, che vengono create attraverso un processo chiamato ICO. Le oscillazioni di questi prodotti avvengono nell’ordine giornaliero, solo per farVi alcuni esempi, del 5/10/30%; chiaro che il risparmiatore, alla vista di tali numeri anche in doppia cifra, possa rimanerne stregato.

CONCLUSIONE

A CHI CI DOMANDA COME INVESTIRE

Non è compito dei redattori di  OSM valutare se abbia più valore un asset, un lingotto di oro fisico o una quantità di cryptovaluta digitale di pari valore.
 
In fondo il valore che si attribuisce alle cose lo danno gli esseri umani e l’essere umano è tale perchè è fallace e può commettere errori di valutazione.
 
La cosa certa è che i professionisti del settore non sono rimasti certo fermi ai tempi dei bot e che non bisogna smettere di ricordare che ci sono prodotti e strumenti che se usati in un orizzonte temporale corretto, possono certo regalare quello che in questa vita veloce e finanziariamente frenetica, si sta forse perdendo sempre più, quella serenità dell’investimento accorto, studiato e su misura per ogni persona, per non cadere nel pensiero erroneo che al casinò vincano tutti.
 
Chiudiamo quindi come avevamo iniziato ma questa volta con la frase di apertura del nostro film, La grande scommessa:

Un caro Saluto

Commento a cura di

Giacomo Ghisleni – Wealth Advisor AllianzBank Private

Carlo Alberto Banfi – Wealth Advisor AllianzBank Private

Massimo Fontana - Analist & Financial Trader