Covid - Atto secondo? Riusciremo a conviverci?: Impariamo dall'Agricoltura

COVID ATTO SECONDO? RIUSCIREMO A CONVIVERCI?

IMPARIAMO DALL'AGRICOLTURA

OCCHI SUI MERCATI

Settimana del
21 Settembre 2020

Settimana di ulteriori scossoni sui mercati; lunedì abbiamo registrato una delle peggiori performance da parte degli indici di mezzo mondo dal post covid; gli addetti ai lavori si domandano se il rialzo sia terminato oppure se ci troviamo di fronte ad una modifica di ciclicità dei comparti.

Intanto OSM, per Azienda Italia, offre ai propri lettori uno spunto riflessivo da una nuova angolazione.

La parola "Convivenza"

Fonte INGVambiente - Grafico cambiamenti climatici e riscaldamento globale

Imparare a convivere

Mentre il mondo intero si appresta a comprendere se l’autunno ed i suoi mesi freddi porteranno altre preoccupazioni per un’eventuale ritorno dell’emergenza covid-19, converrebbe partire da un nuovo punto di vista, per riflettere sulla parola “CONVIVENZA”.

… Forse e diciamo forse, nei prossimi anni dovremmo imparare a convivere, oltre che con il cambiamento climantico ed il riscaldamento globale, anche con la possibilità che i virus attuali ed eventuali new entries possano turbare la nostra quotidianità. Spesso è proprio attraverso il termine “CONVIVENZA” che impariamo ad alzare l’asticella della nostra soglia di tolleranza ad avversità e paure del futuro.

IMPARIAMO DALL' AGRICOLTURA

UN SETTORE SEMPRE IN BATTAGLIA

Fonte www.wefrood.com

Non stiamo affermando che vivere nel mezzo di una pandemia debba diventare parte integrante della nostra vita; e’ però probabile che non abbiamo mai pensato possa esistere un settore dell’economia mondiale che da sempre fa i conti con virus e batteri:

Stiamo parlando delle Imprese agricole abituate ad insegnare come gestire i rischi biologici, sistematicamente e con metodo.

" Il mondo agricolo è il custode più attento degli equilibri tra le forze della natura che gestisce grazie a tecnologia, esperienza e sensibilità."

Dott. Paolo Beltrami Laureato in Scienze agrarie

In un suo fantastico articolo il Dott. Paolo Beltrami, laureato in Scienze Agrarie, afferma: "Virus, batteri, funghi ed insetti sono il pane quotidiano delle aziende agricole, da sempre abituate a convivere e gestire il rischio biologico applicando misure di prevenzione, contenimento e cura, con grande buonsenso.
Mentre la società "moderna" corre verso un mondo virtuale e crede di essere esente dal fare i conti con i rischi biologici, c'è un gruppo di persone, che lavora nelle e con le imprese agricole, che tutti i giorni si misura proprio con quella natura".

L'agricoltura gestisce nel proprio DNA gli elementi presenti in Natura: Suolo, micro organismi, piante, animali, uomini.
Una struttura molto complessa che sopravvive e si sviluppa da millenni, con continue correzioni della rotta che ci hanno permesso di vivere sul pianeta, sfamando sette miliardi di persone, in alcuni casi con problemi inversi di eccessi alimentari e sprechi".

IN NATURA NON ESISTE LA PAROLA STABILITA'

A pensarci bene forse la cosa che più si dovrebbe percepire è come in natura non esista e non sia mai esistita una situazione stabile; tra i nostri lettori ci sarà sicuramente qualche appassionato di giardinaggio e/o orticultura che potrà ricordare come il sistema Agricoltura sia un settore in continuo studio, che necessiti di farsi trovare pronto a qualsiasi inconveniente esterno; ricorderete sicuramente i problemi legati alla fillossera sulla vite, la xilella degli ulivi o la cimice asiatica nei frutteti ed in questo caso un corona virus sulle persone.

Sul piatto della bilancia

Tutto quanto sopra descritto non ha mai fermato il mondo agricolo ma, per citare direttamente il Dott. Beltrami " Non serve il panico, nè la scaramanzia ne tantomeno fare gli eroi ... C'è sempre un modo per affrontare e risolvere tutto". Ecco quindi che, per l'essere umano, saper reagire, saper pensare di dover mettere in preventivo la convivenza con nuovi problemi , derivanti dal suo stesso ambiente, lo potrà portare ad acuire l'ingegno e trovare soluzioni.

ANCHE IL MONDO ECONOMICO
STA IMPARANDO AD ADATTARSI
"Le soluzioni nate dall'emergenza Covid"

SMART WORKING

Moltissime aziende ed enti sono passati alla modalità Smart Working, contenendo costi e permettendo di diminuire i tagli del personale oltre che preservando il posto di lavoro ai propri collaboratori; nessuno dice che sia o non sia una bella situazione, forse un po' socialmente alienante ed isolante ma è ed è stata comunque una soluzione; Sono nati lavori legati alle consegne a domicilio; alcune attività a gestione familiare si sono risollevate grazie a tale modalità; Le persone, bloccate in casa forzatamente dal lockdown, hanno riscoperto magicamente che esiste LA NATURA e il contatto indissolubile con l'Uomo, che esso ne sia o non ne sia consapevole.

BANCHE CENTRALI E ACCESSO AL CREDITO

Le banche centrali hanno compreso che l'afflusso di nuova moneta ed accesso al credito per famiglie era fondamentale; La politica ha gestito da parte sua lo spostamento di scadenze fiscali che mai erano state procastinate; Sono stati abbattuti DIKTAT sulle soglie inflattive da colossi come la Federal Reserve americana, che ricordiamo ha concesso una politica accomodante anche se l'inflazione dovesse superare la soglia psicologica del 2%; o ancora (fonte Reuters) - "La Federal Reserve manterrà i tassi di interesse a zero fino a quando l'economia non raggiungerà la piena occupazione, l'inflazione sarà "in modo sostenibile" al 2%", parole del presidente della banca centrale di Chicago Charles Evans.

CINA PROVA A TRAINARE ECONOMICA, L' EUROPA RISPONDE CON RECOVERY FUND

J.P. Morgan Asset Management vede la Cina proporsi come paese trainante dell’economia globale, ma l’Europa può sfruttare le ingenti risorse del Recovery Fund per una rinascita strutturale e sostenibile a lungo termine. (fonte FinanceLounge)

COMPAGNIE AEREE PROVANO A DECOLLARE COL TEST LAMPO SUL COVID

"Le compagnie aeree europee puntano su test Covid-19 prima del volo che danno risultati alla stessa velocità dei test di gravidanza per aiutare a ripristinare la fiducia dei passeggeri nei viaggi in aereo, in spazi ristretti e con aria condivisa.
La tedesca Lufthansa, in balia dei salvataggi del governo per la sua sopravvivenza, è in trattative con il gruppo farmaceutico svizzero Roche per l'implementazione dei cosiddetti test antigenici, secondo due fonti a conoscenza della questione e mira a renderli disponibili il mese prossimo".
I test saranno effettuati dalle autorità sanitarie negli aeroporti e inclusi nel prezzo dei biglietti. Se si dimostreranno popolari e sicuri, questi voli con test antigenici saranno estesi ad altre rotte nazionali e successivamente internazionali. ZURIGO/MILANO (Reuters)

CONCLUSIONE

COME POSSIAMO MIGLIORARCI NELLE DIFFICOLTA'?

Solo chi riuscirà a convivere con questo nuovo aspetto della nostra vita, questa tensione muscolare e psicologica, alzando la soglia di resistenza e re-inventandosi nel proprio lavoro e nel proprio business, potrà stimolare quelle difese naturali, tipicamente appartenenti alla natura da millenni.

Impariamo allora dalle piante, millenarie creature viventi, capaci di creare TRICOMI E FOXGLOVE, sostanze difensive auto prodotte, per far fronte ai molteplici attacchi di virus, batteri, funghi ed insetti, portatori di un futuro incerto.

In fondo ogni inverno sembra portare con se la fine del “MONDO NATURA” ma è proprio quella capacità di trattenere e trasformare le proprie energie che la fa fiorire rigogliosa ad ogni nuova primavera.

Un Caro Saluto

Commento a cura di

Giacomo Ghisleni – Wealth Advisor AllianzBank Private
Carlo Alberto Banfi – Wealth Advisor AllianzBank Private
Massimo Fontana - Analist & Financial Trader